Lo Yoga unisce conoscenze apparentemente lontane
Nel condurre le lezioni e far acquisire le finalità proposte dello Yoga si considerano nella pratica della combinazione di diverse materie di conoscenza apparentemente lontane una dall’altra ma che hanno il nesso di attivare insieme le complesse funzionalità che interagiscono contemporaneamente nella persona:
- La conoscenza di nozioni di natura fisiologica e anatomica
- Il linguaggio simbolico psichico degli archetipi che attingono dalle caratteristiche dalla natura e i riferimenti della cultura indiana a cui lo yoga si ispira. Il richiamo simbolico attiva le percezioni sensorie evocando stati d’animo di forza, coraggio, equilibrio, radicamento ecc…
- Le connessioni energetiche che influiscono e condizionano sull’equilibrio delle funzionalità fisiche e mentali
- L’individuazione secondo i principi di fisiognomica e metabolici (dosha), secondo la scienza dell’Ayurveda che consentono di riconoscere caratteristiche individuali secondo la struttura psicosomatica della persona, utili per personalizzare la pratica secondo le proprie necessità individuali e caratteriali
- La filosofia orientale che rivela la conoscenza dei principi e della natura dell’esistenza dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda
- La comprensione delle dinamiche della mente e la gestione delle sue funzionalità
- La concezione spirituale intesa non come religione ma dimensione intima dell’individuo che ispira il senso di agire della sua realizzazione
- La conoscenza di interconnessioni che regolano tutto l’insieme per armonizzare e rendere possibile il percorso di perseguire l’equilibrio fra corpo, mente e spirito.