Abbiamo dedicato la nostra vita alla ricerca del benessere e vogliamo condividerla con te

IL CENTRO YOGA VIVEKA

Ti aspettiamo in Via del Crocefisso 40, 20011 Corbetta MI

Un luogo rilassante e confortevole, in un contesto tranquillo nel centro storico di Corbetta, dedicato esclusivamente al tuo benessere.
Il nostro è un approccio olistico che mette al centro la cura totale della tua persona: mente e corpo, ma anche ciò che interferisce e condiziona il tuo stato d’animo e l’equilibrio energetico del tuo ambiente interiore.

I nostro 30 anni di esperienza e pratica di insegnamento sono a tua disposizione per scegliere il miglior approccio tra le varie pratiche e trattamenti utili a raggiungere la tua armonia, conoscere e utilizzare al meglio le tue capacità per affrontare e superare le piccole e grandi tensioni quotidiane - spesso causa di malesseri psicofisici, disagi e inquietudini come stati di ansia, insonnia, irrequietezza e agitazione mentale - tenendo conto delle caratteristiche della tua persona nella sua interezza.

VITTORIANA MEZZERA

Insegno yoga dal 1989 in diversi città, e continuo ad approfondire la pratica e la conoscenza di diverse discipline frequentando scuole e seminari.

Gli inizi

Fin dall'adolescenza sono stata affascinata dallo Yoga e dalla danza. Nel 1981 ho iniziato a seguire gli insegnamenti di Carlo Patrian (pioniere dello Yoga in Italia dal 1954 e fondatore dell'ISTITUTO YOGA a Milano - primo centro di Yoga in Italia).

Lo studio e l'insegnamento

Nel 1989 ho conseguito il diploma di insegnante Yoga presso la scuola di formazione Yoga-Vedanta Forest Academy. Qui grazie all'opportunità di frequentare diversi seminari e conferenze tenute da insegnanti indiani ho conosciuto diverse impostazioni di insegnamento ed ho ampliato il mio approccio filosofico e spirituale.
Tra questi maestri: Sharma Yogi di Kajuraho, con base tantrica, Vijai Bhatya di Bombay, con lo Yogaterapia, Swami Yogaswarupananda del Sivanandashram di Rishikesh.
Ho avuto anche l'occasione di conoscere i canti devozionali di tradizione spirituale indiana di Nirvanananda che ho avuto la gioia di ospitare diversi anni dopo come insegnante a Magenta presso il Centro Paolo VI.

Lo Jnana Yoga e l'Ayurveda

Già allora ascoltavo affascinata le lezioni di cultura indiana della Prof. Marilia Albanese, laureata in Sanscrito e Indologia, per l’elevata preparazione e grande cultura ma anche per la sensibile disponibilità, persona di grande spessore come ho potuto riscontrare allora come adesso nella mia ricerca di continuo approfondimento e crescita personale, incontrandola in più occasioni, nei convegni tenuti dalla YANI e in seminari da lei tenuti con diversi insegnanti.
Cominciando con il Maestro Shananda di base tantrica, ho proseguito con Silvia Caleffi, che dirige ora il Centro Culturale Yoga “Maya” a Milano, ho approcciato il Jnana Yoga.
Devo al suo insegnamento la particolare attenzione sul respiro nella pratica, comprendendo come sia strumento che accompagna il corpo e la mente a unificarsi all’ascolto interiore ed alla Comprensione che porta alla Riconoscenza di essere così "insufflati" da una Volontà Superiore.
Dal 1986 ho conosciuto la Maestra Gabriella Cella che dirige l’Istituto Yoga “Surya Chandra Marga” di Piacenza, autrice di numerosi libri, che ho frequentato con seminari tematici, condotti con il carisma e l’ospitalità di una Grande Madre. Appuntamenti impreziositi da riferimenti simbolici accompagnati nelle posizioni e con la pratica che lavora sugli elementi del corpo correlati con i Chakra, con la sapienza di evocare e condurre alla consapevolezza di "percepire il Sé in tutte le cose e tutte le cose nel Sé" intensificato dai Mantra (vibrazioni sonore dal contenuto spirituale) e dalle forme (Yantra).
Con la pratica sugli elementi si è spesso addentrata con riferimenti dell’Ayurveda (medicina indiana) che prevede l’utilizzo di pratiche di posture, massaggi, rimedi naturali, alimentazione ecc. Presso il suo Ashram ho conseguito l’attestato di Massaggio Ayurvedico nel 1996.

Il massaggio classico

Entusiasta di questa esperienza ho poi approfondito le pratiche del massaggio classico presso la BCM scuola europea di estetica massaggio, dove ho frequentato un Corso Professionale conseguendo l’attestato per svolgere la libera professione di massaggiatrice (aggiornata ai sensi della Legge n. 4/2013) nel 2001. 
Da questa base di formazione sento di poter ricongiungere la rigorosità scientifica a quella energetica attraverso il Traditional Thai Massage con l’insegnante professionista Matteo Lucchini della FITTM (Federazione Italiana Traditional Thai Massage) intraprendendo con lui corsi a livello base e avanzato, con relativi attestati,  condividendo in pieno l’espressione di James Mochizuki da lui trasmessami:
Massaggiare non è una tecnica, ma uno spirito … Il tuo miglior maestro è il corpo del tuo paziente… Impara a vedere il corpo attraverso i tuoi polpastrelli: i polpastrelli sono gli occhi del terapista. Impara a leggere i contorni, le tensioni e le differenze di temperatura del corpo che stai toccando. Ascoltare il corpo dal corpo, ti dirà lui cosa è necessario fare.

Il Jnana Yoga - Lo Yoga della conoscenza

Dal 1993 ho approfondito l’orientamento intrapreso del Jnana Yoga con Claudio Conte, professore e membro del Consiglio d'Amministrazione della F.N.E.Y. (Fèdèration Nationale des Enseignants de Yoga - Francia), socio fondatore della YANI (Yoga - Associazione Nazionale Insegnanti), nella quale ha svolto diverse cariche nel Consiglio Direttivo, ed è il fondatore del Centro Studi Yoga Shakti a Milano.
La sua precisione e sensibilità nell’insegnamento unita al rispetto della trasmissione di Nil Hahoutoff e all’intensità di un contenuto sempre curato e profondo nelle sue lezioni seguite da me con molta assiduità mi sono state di grande riferimento e guida, nel desiderio di sviluppare la Comprensione intesa come "intelligenza del cuore" che apre alla piena espansione alla dimensione interiore.
Ai suoi preziosi corsi e seminari, l’approfondimento si è esteso con la partecipazione di numerosi seminari con Patrick Tomatis, di cui Claudio Conte è allievo e collaboratore da diversi anni.
PatricK Tomatis ha avuto una diretta formazione fin da ragazzo con Nil Hahoutoff, Maestro russo che diffuse lo Yoga in Francia negli anni ’20, ed è segretario generale della Federation Nationale des Enseignants de Yoga e formatore di insegnanti dal ’76 a Parigi, Lione e altre sedi europee.
Con il loro insegnamento, notevole è stato l’arricchimento delle varie pratiche - dall’impostazione posturale nelle posizioni alle più svariate tecniche dall’ intenso contenuto spirituale - assieme allo studio della Conoscenza delle strutture fisiche, energetiche, emotive e psichiche e loro correlazioni, di cui mi sono nutrita secondo l’insegnamento del Jnana Yoga che Nil Hahoutoff ha trasmesso.

Il Kriya Yoga - La meditazione

È nel 1994 il primo approccio con Self Realization Fellowship in Milano, riconosciuta dalla S.R.F. con sede a Los Angeles, sede fondata da Paramahansa Yogananda e diffusa in tutto il mondo con diversi Centri ed Ashram.
Paramahansa Yogananda è tra i più noti maestri spirituali della nostra epoca, autore di diversi libri, tra cui  “L’autobiografia di uno Yogi” tradotto in 12 lingue.
Richiamandosi ai riferimenti spirituali sia indiani che della nostra cultura, il suo insegnamento si basa sulla diffusione del Kriya Yoga, antica pratica meditativa volta a purificare (Kriya) i centri sottili (Chakra), il sistema nervoso ed energetico ed il mentale allo scopo di riunificarsi con la dimensione del Divino. Nel 1998 ne ricevo l’Iniziazione dai monaci della S.R.F.

La continua ricerca e il raffronto scientifico

Dal 1996 al 2000 ho partecipato alla Scuola di Formazione all’Insegnamento dello Yoga condotto per la prima volta in Italia dalla Scuola di Formazione all'Insegnamento dello Yoga (S.F.I.D.Y), conseguendo l’attestato di insegnamento Yoga riconosciuto dalla Y.A.N.I, Yoga Associazione Nazionale Insegnanti formatasi nel 2000 alla quale aderiscono 12 tra le più importanti scuole di Yoga italiane e di cui Claudio Conte è stato parte del Comitato Promotore e ne è tuttora segretario.
Tra i docenti della scuola: Marilia Albanese per la conoscenza e studio dei testi, il Dott. Marco Margnelli neurofisiologo, che è stato Presidente della Soc. Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza, prezioso per il suo raffronto scientifico e per il suo spirito curioso e aperto nell’approfondire i fenomeni di trascendenza e le dinamiche che riconducono alla dimensione spirituale nella scienza, sperimentate poi anche su se stesso.

Lo Yoga dell'energia - Hatha Yoga

Tra gli insegnanti di Yoga della Scuola di Formazione, oltre a Claudio Conte e Patrick Tomatis ho potuto conoscere Boris Tatzky e la sua allieva Alberta Biressi, che conduce il Centro Yoga Virya a Roma, alla quale devo la conoscenza delle pratiche di asana e pranayama vissuti con intensità di presenza interiore affiancati ai percorsi energetici, come trasmesso dalla scuola di Yoga dell’energia. Ringrazio la sua cura attenta e precisa di insegnamento non solo rispettosa verso la tradizione e i testi ma anche alle indicazioni e ai suggerimenti personali  rivelatisi molto utili per la mia formazione e crescita personale.
Boris Tatzky, formatosi da Roger Clerc con l’insegnamento dello Yoga dell’Energia, oltre che da Dhirendhra Brahmachari e Krishnamurti, è vice-presidente della Federation Nationale des Enseignants de Yoga di Lione e di Aix-en-Provence e responsabile dell’Accadèmie Provence-Mediterranèe du Yoga de l’Energie.
Dalla sua pedagogia dello Hatha Yoga centrata sulla presa di coscienza dell’Energia Vitale (Prana) e delle dinamiche mentali, ho potuto sperimentare come le pratiche apparentemente uguali possano essere orientate diversamente secondo uno specifico obiettivo e necessità permettendo di gestire con modalità specifiche i centri vitali e il mentale per una migliore efficacia della pratica stessa e sviluppare la percezione di una coscienza meditativa. Il suo insegnamento e la sua presenza solare ricordano costantemente che l’acquisizione nello Yoga è Gioia.

Pratiche olistiche e Naturopatia orientale

Proseguo la formazione delle pratiche manuali olistiche con il Traditional Thai Massage intraprendendo un percorso sino al livello avanzato e con corsi di aggiornamento. Riconosciuta e iscritta alla FITTM (Federazione Italiana Traditional Thai Massage) in qualità di socio ordinario, proseguo la mia preparazione estendendo la mia formazione presso la Scuola di Accademia di Naturopatia Orientale e con l’aggiornamento continuo di tecniche di Shiatsu, Tuina, Anma, Reiki, Bok bu.

La Kinesiologia

Proseguendo il percorso di crescita personale, ho seguito dei corsi nell’ambito delle discipline di Benessere Olistico come la Psicogenealogia, il Pensiero Positivo e l’approccio al linguaggio del corpo nei disagi psicofisici. Anche il test e l’applicazione della Kinesiologia emozionale e l’approccio all’intelligenza emotiva rappresentano un valido supporto per orientare le proprie risorse per un benessere sempre più crescente.

Giovanni Zanzottera

L’aver vissuto da sempre in un ambiente immerso nella natura della campagna lombarda da cui ho avuto modo sin da piccolo di percepirne nutrimento dei sensi e dell’animo nel cogliere colori, profumi e forme nel susseguirsi delle stagioni, ho potuto attingere dal mio desiderio di espressione di Armonia e Bellezza l’ispirazione e la ricerca di una visione olistica e di sviluppo alla mia spontanea inclinazione all’osservazione ed interiorizzazione.

Gli inizi

Attratto dall’espressione creativa e figurativa come linguaggio per comunicare e far emergere il proprio sentire individuale oltre gli schemi e le convenzioni, con un background lavorativo di grafico, sento ben presto il bisogno di estendere ed esplorare delle modalità rivolte ad una maggiore consapevolezza interiore.

Determinante è stato lo Yoga che pratico dai primi anni ’90 a concretizzare l’inizio del mio percorso; nel contempo l’arricchimento di esperienze mi ha permesso di aprirmi alle diverse espressioni culturali, mettendo sempre più a fuoco quelle che sono diventate le mie passioni.

Discipline giapponesi

Oltre allo Yoga e alla Meditazione inizio a praticare le arti giapponesi quali Shodō (arte di scrittura sino-giapponese) con il maestro Bruno Riva e l’arte dell’Ikebana diretto dalla maestra giapponese Keiko Ando Mei, entrambi tenuti presso il Centro di Cultura Giapponese di Milano, proseguendo poi il percorso presso il Chapter Ikebana Ohara di Milano e, sempre più affascinato dalla filosofia giapponese, ho poi avuto modo di sperimentare attraverso l’arte del Raku (tecnica di costruzione e di cottura giapponese dell’argilla) che invita a cogliere l’armonia delle piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme, la disciplina del Hoki Ryu Iaidō, antica arte marziale dell'estrazione della katana (spada giapponese), la pratica di meditazione Zen presso il Dojo Zen Soto Higan.

Con l’Ikebana ritrovo insegnamenti che ispirano a riflessioni per una crescita individuale con la pratica, lo studio e seminari che invitano allo sviluppo della propria capacità di “osservare” ed “ascoltare” interiormente. Gli stili di composizione dei fiori ricercano l’equilibrio e l’armonia di pieni e vuoti, contenuti con riferimenti di princìpi, nozioni di forma e di spazio danno la sottile percezione di entrare sempre più in contatto con un rapporto meditativo tra chi compone e i fiori stessi in una concezione “estatica” che la pratica orientale ispira rispetto a quella ”estetica” della cultura occidentale.

Il Feng Shui

Comprendo che la mia aspirazione è anche una ricerca improntata sull'ambiente naturale attraverso la conoscenza dei suoi elementi e delle forme nei contesti abitativi e ambientali e di come ogni luogo abbia influenze e reazioni riflesse su chi lo abita e lo vive.

Con il Feng Shui ho l’opportunità di apprendere la conoscenza delle forze energetiche, gli archetipi e i simbolismi che interagiscono con noi e l’ambiente circostante: interno/esterno, dentro/fuori: la relazione tra essi è inscindibile, l’Essere umano è il recettore principale. Il suo benessere a 360° il focus.

Il Feng Shui diventa presto per me un'arte affascinante: focalizzare priorità e punti chiave della propria vita, progettare spazi e ambienti tenendo conto delle motivazioni e dello stato d’essere attuali delle persone che lì vivono o lavorano, delle aspirazioni ed il conseguimento dei propri obiettivi attraverso una tradizione millenaria applicata all’analisi degli ambienti che offre efficaci suggerimenti per migliorare sempre più la relazione tra persona e ambiente.

Lo studio e l’approfondimento mi portano alla formazione professionale presso Creative Feng Shui dove ho conseguito il titolo di “Operatore olistico specializzato in Feng Shui” acquisendo l’abilitazione professionale di Consulente con attestato di Competenza Professionale rilasciato da SIAF Italia – Associazione di Categoria Professionale.

La visione olistica e l'insegnamento ai bambini

Della visione olistica e l’importanza dello sviluppo di conoscenza di Sè, rifletto su come sia utile trasmettere questi valori anche ai più piccoli essendo convinto che il progresso di ogni civiltà sta anche nel suo sistema di educazione.

Attraverso i corsi Balyayoga, Shantaram e di seguito Aipy (Associazione italiana pedagogia Yoga) la mia formazione si estende all’insegnamento dello Yoga per bambini come mezzo di comunicazione e guida per i vari livelli di sviluppo e di crescita: nella dimensione della gioia e del divertimento si stimola la curiosità, l’intuito e l’intelligenza razionale ed emotiva ed il bambino potenzia il legame indissolubile tra mente e corpo. L'obiettivo sarà valorizzare il potenziale di energia e di creatività per dar vita ad un linguaggio che, usando le tecniche tradizionali yoga coniugate con l’arte, il gioco, la musica, dia a tutti i bambini un cuore che sorride. È una scoperta che parte dai piani più grossolani e fisici per andare verso piani più profondi e sottili, fino ad arrivare a sperimentare la possibilità della calma, del silenzio, dell’esserci.

L'insegnamento

Il mio insegnamento si basa sui bisogni concreti dei bambini che cambiano con l’età e che pone al centro il loro benessere ed ha quindi un approccio utile allo sviluppo e alla crescita, non fondato su un idealismo misticheggiante che spesso sconfina nella faciloneria. Lo yoga inoltre, attraverso il linguaggio del corpo e del simbolo, risulta un mediatore culturale molto importante in una società sempre più multietnica, promuovendo i valori fondamentali della pace, dell’interculturalità e dell’ecologia.

Tutto questo per me è mantenere viva la creatività e la percezione di come in tutti noi ed in particolare nei bambini si racchiudano le grandi potenzialità per esprimere Bellezza e Armonia.