Abbiamo dedicato la nostra vita alla ricerca del benessere e vogliamo condividerla con te

Giovanni Zanzottera

L’aver vissuto da sempre in un ambiente immerso nella natura della campagna lombarda da cui ho avuto modo sin da piccolo di percepirne nutrimento dei sensi e dell’animo nel cogliere colori, profumi e forme nel susseguirsi delle stagioni, ho potuto attingere dal mio desiderio di espressione di Armonia e Bellezza l’ispirazione e la ricerca di una visione olistica e di sviluppo alla mia spontanea inclinazione all’osservazione ed interiorizzazione.

Gli inizi

Attratto dall’espressione creativa e figurativa come linguaggio per comunicare e far emergere il proprio sentire individuale oltre gli schemi e le convenzioni, con un background lavorativo di grafico, sento ben presto il bisogno di estendere ed esplorare delle modalità rivolte ad una maggiore consapevolezza interiore.

Determinante è stato lo Yoga che pratico dai primi anni ’90 a concretizzare l’inizio del mio percorso; nel contempo l’arricchimento di esperienze mi ha permesso di aprirmi alle diverse espressioni culturali, mettendo sempre più a fuoco quelle che sono diventate le mie passioni.

Discipline giapponesi

Oltre allo Yoga e alla Meditazione inizio a praticare le arti giapponesi quali Shodō (arte di scrittura sino-giapponese) con il maestro Bruno Riva e l’arte dell’Ikebana diretto dalla maestra giapponese Keiko Ando Mei, entrambi tenuti presso il Centro di Cultura Giapponese di Milano, proseguendo poi il percorso presso il Chapter Ikebana Ohara di Milano e, sempre più affascinato dalla filosofia giapponese, ho poi avuto modo di sperimentare attraverso l’arte del Raku (tecnica di costruzione e di cottura giapponese dell’argilla) che invita a cogliere l’armonia delle piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme, la disciplina del Hoki Ryu Iaidō, antica arte marziale dell'estrazione della katana (spada giapponese), la pratica di meditazione Zen presso il Dojo Zen Soto Higan.

Con l’Ikebana ritrovo insegnamenti che ispirano a riflessioni per una crescita individuale con la pratica, lo studio e seminari che invitano allo sviluppo della propria capacità di “osservare” ed “ascoltare” interiormente. Gli stili di composizione dei fiori ricercano l’equilibrio e l’armonia di pieni e vuoti, contenuti con riferimenti di princìpi, nozioni di forma e di spazio danno la sottile percezione di entrare sempre più in contatto con un rapporto meditativo tra chi compone e i fiori stessi in una concezione “estatica” che la pratica orientale ispira rispetto a quella ”estetica” della cultura occidentale.

Il Feng Shui

Comprendo che la mia aspirazione è anche una ricerca improntata sull'ambiente naturale attraverso la conoscenza dei suoi elementi e delle forme nei contesti abitativi e ambientali e di come ogni luogo abbia influenze e reazioni riflesse su chi lo abita e lo vive.

Con il Feng Shui ho l’opportunità di apprendere la conoscenza delle forze energetiche, gli archetipi e i simbolismi che interagiscono con noi e l’ambiente circostante: interno/esterno, dentro/fuori: la relazione tra essi è inscindibile, l’Essere umano è il recettore principale. Il suo benessere a 360° il focus.

Il Feng Shui diventa presto per me un'arte affascinante: focalizzare priorità e punti chiave della propria vita, progettare spazi e ambienti tenendo conto delle motivazioni e dello stato d’essere attuali delle persone che lì vivono o lavorano, delle aspirazioni ed il conseguimento dei propri obiettivi attraverso una tradizione millenaria applicata all’analisi degli ambienti che offre efficaci suggerimenti per migliorare sempre più la relazione tra persona e ambiente.

Lo studio e l’approfondimento mi portano alla formazione professionale presso Creative Feng Shui dove ho conseguito il titolo di “Operatore olistico specializzato in Feng Shui” acquisendo l’abilitazione professionale di Consulente con attestato di Competenza Professionale rilasciato da SIAF Italia – Associazione di Categoria Professionale.

La visione olistica e l'insegnamento ai bambini

Della visione olistica e l’importanza dello sviluppo di conoscenza di Sè, rifletto su come sia utile trasmettere questi valori anche ai più piccoli essendo convinto che il progresso di ogni civiltà sta anche nel suo sistema di educazione.

Attraverso i corsi Balyayoga, Shantaram e di seguito Aipy (Associazione italiana pedagogia Yoga) la mia formazione si estende all’insegnamento dello Yoga per bambini come mezzo di comunicazione e guida per i vari livelli di sviluppo e di crescita: nella dimensione della gioia e del divertimento si stimola la curiosità, l’intuito e l’intelligenza razionale ed emotiva ed il bambino potenzia il legame indissolubile tra mente e corpo. L'obiettivo sarà valorizzare il potenziale di energia e di creatività per dar vita ad un linguaggio che, usando le tecniche tradizionali yoga coniugate con l’arte, il gioco, la musica, dia a tutti i bambini un cuore che sorride. È una scoperta che parte dai piani più grossolani e fisici per andare verso piani più profondi e sottili, fino ad arrivare a sperimentare la possibilità della calma, del silenzio, dell’esserci.

L'insegnamento

Il mio insegnamento si basa sui bisogni concreti dei bambini che cambiano con l’età e che pone al centro il loro benessere ed ha quindi un approccio utile allo sviluppo e alla crescita, non fondato su un idealismo misticheggiante che spesso sconfina nella faciloneria. Lo yoga inoltre, attraverso il linguaggio del corpo e del simbolo, risulta un mediatore culturale molto importante in una società sempre più multietnica, promuovendo i valori fondamentali della pace, dell’interculturalità e dell’ecologia.

Tutto questo per me è mantenere viva la creatività e la percezione di come in tutti noi ed in particolare nei bambini si racchiudano le grandi potenzialità per esprimere Bellezza e Armonia.

VITTORIANA MEZZERA

Giovanni Zanzottera